Palermo 4 marzo 2004 - È partita da Palermo la prima campagna sociale per la democrazia paritaria promossa da Arcidonna su tutto il territorio nazionale. Una iniziativa realizzata con fondi dell’Unione Europea nell’ambito del progetto “Equal Donne in progress”, Ministero del Lavoro e Regione siciliana. La campagna che prenderà il via l’8 marzo e sino al 22, sarà visibile anche negli aeroporti italiani, su autobus e pensiline delle principali città della Penisola, sui banner dei siti internet e sarà diffusa da messaggi radiofonici. L’iniziativa intende sensibilizzare l’opinione pubblica sull’assenza delle donne nelle istituzioni politiche e nel parlamento europeo. Un dato fra tutti: solo 10 su 87 sono donne tra i parlamentari italiani in Europa.
“Una campagna nuova e originale – ha detto Sergio Rodi, presidente dell’Amat – Un’iniziativa democratica non poteva che partire da un mezzo democratico qual è un autobus che attraversa i luoghi della gente. Questo cammino importante di una parte della società quali sono le donne, non però lacerare il dibattito politico che comunque resta ancora indietro su questo tema della democrazia paritaria”. “Forzare no, ma accelerare questo processo si – dice Valeria Ajovalasit, presidente nazionale di Arcidonna – Non dimentichiamo che l’Italia è negl’ultimi posti al mondo in tema di rappresentanza femminile nelle istituzioni politiche. Bisogna lavorare nelle scuole per costruire una politica culturale diversa che veda nelle donne ricchezza e risorsa nella gestione della politica e del potere.
Marcello Orlando, ideatore della campagna sociale, ha raccontato la sua esperienza creativa in collaborazione con Arcidonna.
Simbolo di questa iniziativa nazionale è un ventaglio che sarà donato a tutti i parlamentari italiani e alle massime cariche dello Stato”.
Questa mattina il ventaglio con la scritta “Più donne italiane al Parlamento europeo. La Democrazia ha bisogno delle donne.” È stato distribuito a tutte le donne e a tutti gli uomini presenti al viaggio inaugurale della campagna. L’autobus ha percorso il tragitto del centro di Palermo da Piazza Crispi a Piazza a Piazza Massimo. L’iniziativa toccherà anche le città di Catania e Roma.