Palermo, 5 aprile 2005 - “Nel nuovo statuto della Provincia di Caltanissetta devono essere introdotti quegli articoli già approvati nello statuto della Regione siciliana in tema di riequilibrio della rappresentanza tra donne e uomini nei diversi organismi istituzionali”. È quanto afferma Valeria Ajovalasit, presidente nazionale di Arcidonna, in risposta alla denuncia presentata da Giovanna Candura, consigliera provinciale di Alleanza Nazionale, in merito alla bocciatura, da parte del consiglio provinciale nisseno, dell’emendamento che avrebbe introdotto nel nuovo statuto il riequilibrio della rappresentanza dei sessi. Due le proposte di emendamenti che, secondo Arcidonna, vanno presentate nella prossima riunione del Consiglio provinciale di Caltanissetta, fissata per lunedì prossimo. “I contenuti dei due articoli” spiega la Ajovalasit “sono già stati approvati dallo Statuto della nostra Regione. Nel primo viene affermato il principio di parità; il secondo è specifico sulla composizione della giunta nel pieno rispetto di una equilibrata presenza di entrambi i sessi, a ciascuno dei quali deve essere assicurata una presenza non inferiore ad un terzo del numero complessivo di assessori”. E ancora: “Siamo certe” conclude la presidente di Arcidonna “che si sia trattato di uno spiacevole incidente che ci auguriamo non si ripeterà lunedì in fase di votazione del nuovo statuto”.