Prodi punta sulle donne |
La fabbrica si allarga ai movimenti femminili: Arcidonna si mobilita
Bologna. Oggi, a Bologna, Arcidonna ha incontrato Romano Prodi per chiedergli quali iniziative intenda adottare sul tema della Democrazia Paritaria, a partire dalle prossime elezioni regionali. Valeria Ajovalasit, Presidente di Arcidonna, ha manifestato al Presidente Prodi grande preoccupazione: “Se il dibattito politico per il voto di aprile e per le prossime elezioni nazionali è quello che abbiamo visto finora, possiamo dare le donne come genere a rischio di estinzione negli organi di governo del Paese e delle Regioni d’Italia” ha dichiarato, aggiungendo che “una maggiore presenza femminile nella politica e nelle istituzioni è invece fattore indispensabile per l’evoluzione del Paese nel suo complesso”. Piena condivisione è stata espressa dal Presidente Prodi che ha invitato Arcidonna ad entrare nella sua Fabbrica per creare una rete nazionale di donne con cui condividere strategie e programmi mirati allo sviluppo della Democrazia Paritaria, non solo nelle Regioni ma anche nel Governo, nel Parlamento e nelle istituzioni di riferimento per il Paese. Prodi intende quindi puntare sulle competenze femminili, in ogni campo, per rinnovare la classe dirigente del Paese ed ha chiesto ad Arcidonna di mobilitarsi attivamente e di aiutarlo in questo progetto. In particolare, rivolgendosi alla presidente Valeria Ajovalasit, accompagnata da Piera Fallucca, il Professore ha detto: "Vi invito ad usare questo anno e mezzo di Fabbrica del Programma per discutere problemi specifici ma soprattutto per trovare, insieme alle altre donne, regole e modi per valorizzare in pieno competenze e professionalità femminili, assicurando che il coinvolgimento delle donne avvenga nel momento di avvio del processo di formazione politica, evitando soluzioni dell'ultimo minuto". 27 gennaio 2005
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