Fecondazione assisitita: 500 mila firme entro settembre |
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Depositati tre quesiti referendari per la modifica e l'abrogazione della legge 40
Martedì 13 luglio è stato depositato in Cassazione il fascicolo
contenente i tre quesiti referendari abrogativi della
legge 40 sulla procreazione assistita, per procedere, quando la Cassazione
darà il via, alla campagna di raccolta delle firme: entro la fine di
settembre se ne devono raccogliere 500 mila.
Alla raccolta delle firme si accompagneranno altre iniziative, come la creazione
di un sito internet per informare e raccogliere nuove adesioni, per iniziativa
dei DS.
I quesiti riguardano l’abrogazione delle parti
della legge relative alla salute della donna, alla libertà di ricerca,
alla possibilità di ricorrere all’inseminazione eterologa in casi
stabiliti. Ci sono poi altre due proposte referendarie: una è
quella riguardante l’abrogazione del primo articolo
della legge, sui diritti dell’embrione, e l’altra (presentata
dai radicali) punta invece alla cancellazione totale della norma. Di particolare
importanza il referendum abrogativo del primo articolo della legge: “Si
tratta, infatti, di un punto politico e simbolico ineludibile” dice Maura
Cossutta (Comunisti italiani). “Dalla tutela dei diritti dell’embrione
discendono infatti tutti i divieti della legge”.
20 luglio 2004
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