L'Ars fa marcia indietro sul riequilibrio della rappresentanza dei sessi |
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Brutto otto marzo per le donne siciliane. Una riunione mercoledì 10 alle 16.00 nella sede di Arcidonna per preparare una risposta clamorosa
Palermo - Brutto otto marzo per le associazioni femminili
siciliane e il tavolo regionale delle donne. La Commissione Statuto dell'Ars, presieduta dall'on. Vincenzo Leanza, ha stravolto questa mattina l'art.3
dello Statuto, quello che sanciva il riequilibrio della
rappresentanza dei sessi. L'articolo era così formulato: "Al
fine di conseguire l'equilibrio della rappresentanza dei sessi, la medesima
legge promuove condizioni di parità per l'accesso alle consultazioni
elettorali". Il nuovo testo recita invece: "La
legge promuove le pari opportunità tra uomini e donne".
"Vergognoso" dichiara Valeria Ajovalaist, presidente nazionale di
Arcidonna "non trovo altre parole per sottolineare tutta la nostra indignazione.
Un testo che parlava di equilibrio della rappresentanza e di condizioni di parità
nell'accesso alle consultazioni elettorali è stato trasformato nel solito
discorso generico sulle pari opportunità che serve solo a eludere il
problema. Snaturare quell'articolo nella giornata dell'8
marzo, in una regione come la nostra, agli ultimi livelli di democrazia
paritaria e che oggi detiene il 3,3 per cento di presenze femminili nelle istituzioni,
ci sembra gravissimo.
"Ma, la nostra battaglia non si ferma," conclude la Ajovalasit "abbiamo
convocato una riunione del tavolo delle donne per
mercoledì 10 alle 16.00 nella nostra sede per preparare una risposta
clamorosa al nuovo raggiro ai danni delle siciliane".
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