La colpa di diventare madre
Adriana Moises Pinto, la cestista brasiliana, una delle più forti palymaker del mondo, tesserata con la Germano Zama di Faenza, annuncia di essere in dolce attesa. La società che sulla donna ha puntato tutto per quest'anno è su tutte le furie e l'accusa di scarsa professionalità e, come previsto dalla clausola antimaternità, risolve il contratto con l'atleta che per la legge italiana una dilettante. La sua maternità fa saltare tutti i progetti ambiziosi della società e prevale la netta sensazione di essere stati ingannati, visto che Adrina ha scelto di essere mamma piuttosto che fare gli interessi della squadra. Qusto caso accende i riflettori su temi mai risolti. La scelta della maternità è tutelata dalle leggi italiane ma il fenomeno che è il professionismo non è assolutamente disciplinato. Occorrono leggi chiare che tutelino diritti e doveri di tutti: società, tecnici e atleti, al fine di rispettare le singole specificità. Auguri alla futura mamma.
8 novembre 2005