Legge contro la violenza di genere: centinaia le adesioni all'appello di Arcidonna |
Sono già tante le donne che hanno aderito alla nostra campagna per l'approvazione del disegno di legge contro la violenza sulle donne. Un fenomeno che la cronaca di questi giorni ha riportato alla ribalta. Aderisci anche tu, per dire basta alla mattanza.
Le cronache di questi giorni continuano ad aggiungere nuove vittime alla sequela interminabile di donne vittime di violenze. Fatti come quelli accaduti a Niscemi o al call center di Roma, in cui una donna romena è stata stuprata, hanno aperto nuovamente lunghi dibattiti sul tema della sicurezza o su quello, sempre più retorico, del disagio giovanile. Non vi è dubbio che i temi appena citati siano importanti e vadano affrontati seriamente, ma è così difficile capire che dietro tali vicende c’è soprattutto il fenomeno della violenza di genere?Visto che nessuno ne parla, noi lo ribadiamo: va al più presto approvata una legge che affronti organicamente il problema della violenza sulle donne (sia sul fronte della prevenzione che su quello della repressione) e che raccolga i consigli (frutto dell’esperienza sul campo) della associazioni di donne che ogni giorno lavorano sul territorio. A tal proposito, Arcidonna ha promosso nelle settimane scorse un appello al nuovo Parlamento per far approvare il disegno di legge dal titolo "Misure di sensibilizzazione e prevenzione, nonché repressione dei delitti contro la persona e nell'ambito della famiglia, per l'orientamento sessuale, l'identità di genere e ogni altra causa di discriminazione". Il disegno è stato redatto dalla ministra Pollastrini nella scorsa legislatura, ma la lotta alla violenza non ha nessun colore politico. Le adesioni al nostro appello sono state già centinaia.
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