Osservatorio di genere


MEDICINA, un osservatorio per la salute delle donne Stampa E-mail
L'Osservatorio lavorerà per fare informazioni con strumenti diversi sulle principali questioni di salute a cui le donne sono più sensibili e più vulnerabili.Tra i consiglieri scientifici: Umberto Veronesi, Gilberto Corbellini ed Elena Cattaneo. Occuparsi della salute della donna a 360 gradi e da più punti di vista: è con questo obiettivo che è nato in Italia il primo Osservatorio italiano sulla salute al femminile (Onda) per stimolare la ricerca sulle principali malattie che colpiscono le donne e sulle loro implicazioni economiche, politiche e sociali. A presentare l'iniziativa oggi a Roma la fondatrice dell'Osservatorio, Francesca Merzagora, già presidente del Comitato promotore della Fondazione Veronesi, e Cinzia Caporale, esponente del Comitato nazionale di Bioetica e ora presidente del comitato scientifico di Onda. Tra i consiglieri scientifici: Umberto Veronesi, Gilberto Corbellini ed Elena Cattaneo. L'Osservatorio lavorerà per fare informazioni con strumenti diversi sulle principali questioni di salute a cui le donne sono più sensibili e più vulnerabili. Tra questi: i problemi cardiovascolari, le demenze senili, la menopausa e la sicurezza della donna lavoratrice. Tuttavia, la sfida sarà soprattutto culturale e formativa. Dai dati presentati dall'indagine Donne, Scienza e Società condotta da Observa-Science in Society e presentata per l'occasione da Massimiano Bucchi, mette in luce le principali differenze tra uomini e donne sulla percezione delle prospettive e dei rischi legati alla scienza, differenze che sono assenti negli adolescenti tra 15-19 anni. Da oggi le notizie scientifiche più aggiornate sulla salute femminile sono accessibili on line collegandosi al sito dell'Osservatorio www.ondaosservatorio.it. (mo.s.)

lunedì 6 febbraio

Da "Galileo" Giornale di scienza e problemi globali www.galileonet.it
 
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