ONU: DONNE DISCRIMINATE, LORO SALUTE PEGGIORA |
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Sono più povere e senza cure, in particolare quelle che vivono nei paesi in via di sviluppo. E' una condizione che per il rapporto 2008 sullo stato della popolazione dell'Unfpa (Fondo delle nazioni unite per la popolazione) è aggravata da fattori culturali che non permettono alle donne l'accesso alle cure, all'informazione, all'istruzione, ai servizi ed alle risorse
Peggiora lo stato di salute delle donne nel mondo,
in particolare di quelle che vivono nei paesi in via di sviluppo (pvs):
Aids, mortalità da parto e gravidanze, violenze sessuali, mutilazioni
genitali. E' una condizione che - per il rapporto 2008
sullo stato della popolazione dell'Unfpa (Fondo delle nazioni unite per la popolazione)
- è aggravata da fattori culturali che non permettono alle donne l'accesso
alle cure, all'informazione, all'istruzione, ai servizi ed alle risorse. E quindi,
ad un benessere personale e strettamente legato a quello dei propri figli.
I 2/3 dei 960 milioni di analfabeti e i 3/5 del miliardo
di persone povere sono donne. Ecco alcuni dati del rapporto, curato nell'edizione
italiana dall'Aidos (Associazione italiana donne per lo sviluppo). - Il 61%
dei sieropositivi Hiv nell'Africa sub-sahariana sono donne; nella regione caraibica
è il 43%. Sono in aumento i contagi 'rosa' in America Latina, Asia ed
Europa orientale. - In tutto il mondo è tra il 15% e il 71% la percentuale
di donne che hanno subito con ricadute sulla salute, violenza fisica o sessuale
da parte del partner. - Ogni giorno 1.600 donne e oltre 10.000 neonati muoiono
per complicazioni della gravidanza e del parto; circa il 90% nei pvs. 18 milioni
di donne contraggono patologie debilitanti permanenti, fattori che aumentano
il rischio di morire di gravidanza. 80 mila delle morti sono dovute ad aborti
fatti in condizioni a rischio. - Nella maggior parte dei casi sono le donne
ad avere la responsabilità della cucina: quando cucinano su fuochi aperti
o su stufe tradizionali respirano quotidianamente una miscela di centinaia di
agenti inquinanti. Questo fumo domestico è responsabile di mezzo milione
su 1,3 milioni di decessi femminili causati da broncopneumopatia cronica ostruttiva
(bronchite cronica ed enfisema). Solo il 12% delle morti da broncopneumopatia
tra gli uomini è collegato ai fumi domestici. - E' in forte aumento l'uso
del tabacco tra le ragazze più giovani nei pvs. - Ogni anno 14 milioni
di adolescenti diventano madri; in 9 casi su 10 si tratta di giovanissime che
vivono nei paesi in via di sviluppo. Si stima che siano 51 milioni le adolescenti
già sposate.
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