Quarantesimi nel rispetto delle pari opportunità |
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Nella classifica stilata dal World Economic Forum, l'Italia non si piazza bene
Gli esperti del World Economic Forum hanno dimostrato
recentemente che in diversi Paesi la discriminazione sessuale è ancora
presente, e in proporzioni significative, in ambito
salariale, nell’accesso al mercato del lavoro, nella partecipazione ai
processi decisionali, nell’istruzione e relativamente alla qualità
della vita. È stata stilata una classifica di Paesi in rapporto
alla loro attenzione e impegno per il rispetto delle pari opportunità.
L’Italia è addirittura quarantesima in
classifica, preceduta, fra gli altri, da Russia, Argentina e Lettonia.
In vetta alla classifica gli stati nordeuropei, da tempo impegnati in politiche
di tutela e incoraggiamento della partecipazione delle donne in ogni ambito.
In Italia di recente è stata approvata in proposito la modifica all’art.
51 della Costituzione, ma la Bonino sembra lamentare una scarsa partecipazione
e interesse delle italiane alla lotta per una parità reale fra i sessi.
«Il potere nessuno lo regala» sentenzia
la Bonino.
20 gennaio 2005
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