Il listino tutto rosa di Renato Soru per le prossime elezioni
Cagliari – “Portare la passione
e la competenza delle donne nell'Assemblea sarda”: questo l’obiettivo
del progetto politico del patron di Tiscali, Renato
Soru. Passione e competenze femminili serviranno, secondo Soru, a risolvere
uno dei maggiori problemi della Sardegna: sburocratizzare la Regione, cominciando
da una drastica riduzione degli enti, frutto di una vecchia logica di spartizione
partitica che, ha dichiarato Soru, “non appartiene a questa coalizione”,
lo schieramento di centrosinistra Sardegna Insieme, in corsa per le elezioni
regionali del 12 e 13 giugno. Soru, che è candidato a governatore regionale,
ha presentato un listino che vede la presenza di sette
donne, espressioni del mondo del lavoro, del sociale, della scuola e
dell'Università, ma anche delle amministrazioni locali e delle zone interne.
Vediamo chi sono. Francesca Barracciu (indicata
dai Ds, è nella direzione provinciale di Nuoro), ha 38 anni e due lauree.
È assessora al Turismo e all'Ambiente di Sorgono, un comune dell'interno.
Maria Grazia Calligaris (indicata dallo Sdi-Su),
46 anni, è giornalista pubblicista e insegnante. Giovanna
Cerina (indicata da Progetto Sardegna), ha 72 anni, ed è docente
di semiotica del testo alla Facoltà di Lettere di Cagliari. Mariuccia
Cocco (indicata dalla Margherita), 47 anni, è stata direttora
della Caritas Diocesana di Cagliari fino al momento in cui ha accettato la candidatura.
Angela Corrias (indicata dai Ds), 46 anni, maestra
elementare, è sindaca di Balnei dal ‘96. Paola
Lanzi (indicata dal Prc), ha 28 anni ed è studentessa in giurisprudenza
e assessora ai Servizi sociali nel Comune di Samassi. Simonetta
Sanna (indicata dalla Margherita), 54 anni, è ordinaria di Lettura
tedesca e preside della Facoltà di lingue e letterature straniere all’Università
di Sassari.
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