Osservatorio di genere


Turchia, l'adulterio non è reato Stampa E-mail
L'opposizione laica blocca un progetto di legge che tentava di ripristinare il reato di adulterio. Soddisfazione in Europa.

La Turchia ha accantonato il controverso progetto di legge che mirava a punire l'adulterio come un reato penale. Lo ha reso noto il leader dell'opposizione Deniz Baykal, che nei giorni scorsi aveva espresso la sua ferma opposizione all'iniziativa promossa dal partito Giustizia e Sviluppo (Akp), attualmente al governo. Il progetto di legge ha messo in subbuglio gli ambienti progressisti e liberali del mondo politico turco e rischiava di avere contraccolpi negativi sulle aspirazioni di ammissione del Paese all'Unione Europea.
L'Akp, conservatore e d'ispirazione islamica, ha difeso la penalizzazione dell'adulterio come un passo in difesa dei diritti della famiglia e della donna. Ma l'opposizione laica ha ricordato che la precedente legislazione anti-adulterio, abrogata negli anni Novanta, andava a scapito esclusivamente delle donne che sporgevano denuncia contro il coniuge, condannate a subire l'isolamento sociale e atti di violenza.


da AGI/REUTERS, Ankara 14 settembre 2004

 
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