Si chiama 'Gay Bride', la sposa gay, ed e' il nuovo confetto della storica ditta 'Confetti Pelino' di Sulmona, dedicato alle coppie omosessuali. 'L'idea e' nata dalle richieste provenienti dall'America di un prodotto specifico per le coppie omosessuali', hanno spiegato Mario e Antonio Pelino, rispettivamente presidente e amministratore delegato della 'Confetti Pelino' .

A scatenare la diatriba era stata Paola Pelino, deputata di Forza Italia, che, in un'intervista a 'Il Giornale' di qualche mese fa, aveva dichiarato di essere contraria alla legge sugli allora “Pacs” per aumentare il fatturato dell'azienda di famiglia. 'I confetti? Vorrei continuare a venderli alle coppie normali', aveva detto l’onorevole. Ma in un'intervista di qualche giorno fa a La Repubblica, smentisce clamorosamente ed afferma "vendo confetti gay, ma voterò no alla legge sui Dico".

Fare affari con i gay e poi rifiutarsi di votare una legge in loro favore ci sembra un’incoerenza priva di qualsiasi senso.

All’onorevole Pelino ci sentiamo di dare un consiglio, precisamente di evitare (un po’ come dovrebbe fare il leader del suo partito) questi conflitti di interesse e magari passarsi la mano sulla coscienza qualche attimo prima della votazione della legge sui DICO.
Per l’occasione suggeriamo alle nostre industrie dolciarie siciliane di realizzare "DICO" una cassata siciliana nuziale glassata di colore lilla e magari anche un dolce composto da pistacchio e mandorle per tutte le coppie del mondo al di là del sesso. Speriamo che i nostri pasticcieri siciliani ci rubino l’idea ed esportino in tutto il mondo il nuovo dolce. Noi ci speriamo…

15 febbraio 2007