22/02/02
La proposta di riforma elettorale regionale di Arcidonna diventa disegno di legge.

La proposta di riforma elettorale regionale di Arcidonna diventa disegno di legge, sottoscritto da quasi tutti i gruppi parlamentari. Conferenza stampa di presentazione martedì 26 Febbraio, ore 11.00, Sala Stampa dell'Assemblea regionale siciliana.

"E' diventato un disegno di legge, sottoscritto da quasi tutti i gruppi parlamentari all'Ars, la proposta di riforma elettorale regionale di Arcidonna, rilanciata dalle tre donne deputato Simona Vicari, Eleonora Lo Curto e Giusy Saverino, che prevede il riequilibrio della rappresentanza. Il disegno di legge verrà presentato alla stampa martedì prossimo, 26 Febbraio alle ore 11.00 nella sala stampa dell'Assemblea regionale alla presenza della presidente nazionale di Arcidonna Valeria Ajovalasit e dei deputati firmatari. "Si tratta della prima riforma di questo tipo che verrebbe attuata in Italia, dice la Ajovalasit, e che aprirà la strada per arrivare al modello elettorale francese, che ha visto in poco tempo aumentare in modo esponenziale la presenza delle donne nelle istituzioni".

Palermo, 22 Febbraio 2002

"Le dichiarazioni di Don Oreste Benzi hanno, ormai, dell’incredibile e sono, a dir poco, scandalose, perché esprimono il pensiero della parte più bigotta del mondo cattolico. La donna viene considerata un oggetto dei desideri alla mercé dell’uomo-animale. Una donna non libera e senza personalità. Non ci stupiremmo se domani Don Benzi dichiarasse che è colpa delle donne se vengono violentate in famiglia, perché poco disponibili nei confronti dei mariti. Si giustifica e si assolve tutto. A questo punto credo di non abitare più in un Paese laico e libero".

Valeria Ajovalasit

“La modifica dell’art.51 della Costituzione votata dal Parlamento è un importante punto di partenza per risolvere il problema della scandalosa sottorappresentanza delle donne dalle istituzioni legislative, che colloca l’Italia in una posizione di retroguardia rispetto agli altri paesi europei e indica una grave sofferenza della democrazia nel nostro paese”.
Lo afferma Valeria Ajovalasit, presidente nazionale di Arcidonna. “Questa importante premessa” prosegue, “è stata raggiunta con un impegno che ha visto in prima linea la nostra associazione negli ultimi anni ed è dell’inizio di gennaio la mia lettera al Presidente del Senato, Marcello Pera, nonché ai presidenti dei diversi gruppi politici, per sollecitare la discussione sull’art.51.
Ma ora è necessario che siano riviste le leggi elettorali a cui la modifica costituzionale apre la strada. A questo proposito, alcuni giorni fa abbiamo sottoscritto un documento con altre associazioni femminili della Sicilia. Un documento congiunto inviato al presidente dell’Ars, Guido Lo Porto, per chiedere l’immediata discussione della legge sulla riforma elettorale a partire dal disegno di legge presentato un anno fa da Arcidonna per il riequilibrio della rappresentanza dei sessi. Una proposta firmata dalle tre parlamentari regionali e da esponenti dei partiti dell’intero arco costituzionale.
Ci aspettiamo ora che dai partiti giungano segnali concreti in questa direzione in vista delle prossime elezioni amministrative.
Continuiamo la battaglia, che serve prima di tutto a rivitalizzare l’asfittica politica italiana: la presenza attiva delle donne può essere un elemento fondamentale per arricchirsi di un respiro diverso, avvicinare la politica alle esigenze reali dei cittadini, aprirsi a nuove prospettive”.

Palermo, 21 febbraio 2003.

L’Arcidonna ha aderito all’appello del BrancoRosa di nominare almeno due donne nel nuovo Consiglio di Amministrazione della Rai. L’appello è stato inviato ai Presidenti della Camera e del Senato. “Sarebbe un’occasione concreta - dice la Presidente Nazionale di Arcidonna Valeria Ajovalasit – per dimostrare di voler andare nella direzione del riequilibrio della rappresentanza. Ci auguriamo che i Presidenti di Camera e Senato, certamente sensibili, vogliano dare un segnale tangibile in tal senso”.