Gender Observatory


Arcidonna News Corsi di educazione politica destinati alle donne
Corsi di educazione politica destinati alle donne Print E-mail
There are no translations available.

Per la formazione di una classe dirigente femminile

Le Università del Sud Italia avviano nuovi corsi di educazione politica destinati alle donne, studentesse e non. La ministra Stefania Prestigiacomo ha, infatti, stipulato una convenzione con 17 Università del Meridione per la promozione del progetto "Donna, politica e istituzioni. Percorsi formativi per la promozione delle pari opportunità nei centri decisionali della politica", finalizzato all’istituzione di nuovi percorsi formativi per le donne che desiderano intraprendere la carriera politica.

Sicilia, Sardegna, Calabria, Campania, Puglia, Molise partecipano all'iniziativa con le facoltà di Scienze politiche di Catania, Messina, Palermo, Bari, Salerno, Napoli (Federico II e Orientale), Cosenza, Sassari e Cagliari e le facoltà di Giurisprudenza di Reggio Calabria, Catanzaro, Lecce, Campobasso, Benevento e Napoli (II/a Università, Istituto universitario navale).

Il progetto, realizzato con la collaborazione della Scuola Superiore di Pubblica Amministrazione, prevede 90 ore di lezione in aula e uno stage di una settimana per quattro annualità, di cui le prime due sono finanziate dal Ministero per le Pari Opportunità con un fondo di 7 milioni euro destinato per il triennio 2003-05 alla riduzione dei disagi sociali e occupazionali della donna.
La frequentazione dei corsi permette alle studentesse universitarie di ottenere nuovi crediti formativi e alle dipendenti della Pubblica amministrazione un aumento del punteggio per eventuali avanzamenti di carriera.

Il progetto – come afferma la ministra per le Pari Opportunità Stefania Prestigiacomo – intende promuovere l’affermazione e l’inserimento della donna nella vita politica e nei centri decisionali, sia a livello nazionale che locale, nelle assemblee elettive, nei Consigli e nei Comitati consultivi dove la presenza femminile è solitamente più scarsa. Il processo di riequilibrio delle presenze nella politica passa anche attraverso la formazione di una classe dirigente femminile che conosca i meccanismi della politica, gli strumenti e le strategie di comunicazione.

Claudia Di Pasquale
28 aprile 2004

 

 
Torna su