"Se riceverò una pallottola, già sapete da dove è partita" |
There are no translations available. Assassinata Dorothy Stang, la missionaria che lottava per la foresta amazzonica e contro la povertà Il 14 febbraio scorso, nella cittadina di Anapu, nello stato brasiliano del Parà, è stata assassinata Dorothy Stang, missionaria americana in Amazzonia. La Stang aveva combattuto per trent’anni in favore della conservazione dell’ambiente e dell’agricoltura familiare, vista come possibile soluzione alla miseria e allo sfruttamento incondizionato delle risorse naturali amazzoniche. Per ovvie ragioni, il movimento sviluppatosi attorno alla coraggiosa suora era inviso a molti, soprattutto a chi progetta di speculare sulla deforestazione per la costruzione dell’autostrada, e certamente il suo assassinio ha avuto origine proprio da qui. Al presidente brasiliano Luiz Ignacio Lula perseguire lo scopo della ripresa economica del paese è costato il distacco da alleati storici come, appunto, gli ambientalisti, e tuttavia sostiene che l’omicidio della Stang è stata una risposta ai programmi del governo contro l’occupazione abusiva della terra. In realtà solo poco tempo prima, il governo Lula aveva dovuto cedere alle violente proteste dei commercianti di legname, che minacciavano di bruciare tutto e inquinare i fiumi con sostanze chimiche se non fosse stato ritirato un decreto di forte limitazione dell’uso della terra. Più volte la missionaria aveva puntato l’indice sulle grandi imprese del legname. «Se riceverò una pallottola, già sapete da dove è partita», aveva detto. 22 febbraio 2004
|