8 marzo: manifestanti arrestate in Turchia |
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Gas irritante e manganelli per la Festa della donna
Solo
qualche settimana fa le pagine di cronaca di tutti i giornali riportavano la
notizia di assassini di donne turche emigrate in Germania ad opera di mariti,
padri e fratelli. È in corso, si dice, una vera battaglia civile: una
parte combatte per l'emancipazione, l'altra la respinge fino alla morte. Oggi,
ancora una volta, donne turche sulle pagine della cronaca, questa volta in madrepatria:
63 donne turche sono state arrestate perché manifestavano
illegalmente. La scena descritta è da guerriglia urbana: gas irritante
e manganelli.
Rosanna Deleo
8 marzo 2005
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