A Palermo, un osservatorio sulla prostituzione |
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Promosso dall'Anda per monitorare e combattere il fenomeno della tratta delle nigeriane
Durante una conferenza stampa appositamente convocata a Sala delle Lapidi,
l’Anda (Associazione nazionale della diaspora
africana) ha annunciato che entro gennaio creerà a
Palermo un osservatorio sulla prostituzione.
In uno scenario globale che si configura come un’enorme rete di sfruttamento
che fa circolare cinque miliardi di euro, la scelta di Palermo quale sede di
un osservatorio del genere ha un valore ben più che simbolico. La
tratta delle africane (nigeriane perlopiù) è infatti una
delle peggiori piaghe della città, sulle quali grava una pesante cortina
di colpevole silenzio, come hanno “sinceramente” testimoniato con
la loro assenza i molti politici invitati alla conferenza.
L’osservatorio verrà creato – ha dichiarato Emmanuel Kabungulu,
presidente dell’Anda – “per far conoscere la prostituzione
all’interno dei paesi di provenienza, oltre a monitorare il fenomeno”.
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23 luglio 2004
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