Anche Forza Italia propone leggi per avere più donne in politica |
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Liste elettorali che prevedono l'alternanza uomo-donna, il 40% dei colleggi uninominali al sesso meno rappresentato, tagli al rimborso elettorale per i partiti che non equilibrano le proporzione fra eletti ed elette
L'agenzia di stampa "il Velino" informa che le parlamentari di Forza
Italia hanno presentato a Montecitorio, sotto l'egida del coordinatore nazionale
Sandro Bondi e del capogruppo alla Camera del partito Elio Vito, due
proposte di legge per raggiungere una quota congrua ed equilibrata di
donne fra gli eletti al Parlamento Europeo e nelle amministrazioni locali. In
pratica le due iniziative legislative puntano a rendere concreta l'indicazione
contenuta nell'articolo 51 della Costituzione, riformato di recente, che prevede
azioni positive per il raggiungimento della parità
di fatto fra donne e uomini nell'accesso alle risorse economiche e di potere.
Nel caso delle consultazioni continentali la proposta di legge stabilisce tra
l'altro che nelle liste elettorali ad elezioni progressiva (le cosiddette liste
bloccate) vi sia l'obbligo di alternanza tra uomini e donne. Anche se per un
tempo limitato. Per quanto riguarda le elezioni amministrative, si prescrive
non solo l'alternanza nelle liste, ma nel caso dei collegi uninominali la candidatura
di esponenti del sesso meno rappresentato in almeno il 40 per cento di essi.
In più viene prevista una decurtazione del rimborso elettorale per quei partiti
o coalizioni che non possano esibire il medesimo 40 cento di eletti del suddetto
sesso meno rappresentato.
Il presidente dei deputati azzurri Vito conferma a questo proposito che Forza
Italia intende passare in fretta dalle parole ai fatti. "Chiederemo al presidente
della commissione Affari costituzionali di Montecitorio - preannuncia - di calendarizzare
la discussione di questi due provvedimenti quanto prima. Con l'intento di rendere
applicabile la nuova normativa già in occasione delle elezioni del giugno prossimo".
Arcidonna, soddisfatta che oggi anche Forza Italia pensi al riequilibrio della
rappresentanza e proponga una legge che ha molti punti di contatto con le proposte
che da tempo l'associazione ha lanciato, auspica che la proposta vada effettivamente
in discussione quanto prima.
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