Osservatorio di genere


Le associazioni espongono a Prodi le esigenze e le proposte della Sicilia Stampa E-mail
Affollato e ricco incontro fra il leader dell'Unione e la società civile siciliana.

Palermo ha accolto Romano Prodi nel migliore dei modi. Dopo l’intervento alla Festa dell’Unità, pienone ieri pomeriggio all’Astoria Palace Hotel all’incontro con le cittadine ed i cittadini di Palermo, organizzato dalle associazioni della società civile sul tema “Benessere collettivo, diritti, partecipazione”. Tredici le Associazioni che hanno presentato al leader dell’Unione molti problemi ed esigenze della società siciliana e chiesto concrete soluzioni su occupazione, immigrazione, sanità, cultura, turismo, istruzione, sviluppo ecosostenibile, rappresentanza femminile. L’immagine di una Sicilia che vuole puntare al massimo sulle potenzialità che sa di avere e intende uscire dalla sua perenne condizione di isolamento. Valeria Ajovalasit, presidente nazionale Arcidonna, chiude così gli interventi di ieri: “L’obiettivo dell’occupazione femminile al 60% entro il 2010 fissato dalla UE è ancora lontano, forse troppo, ma occorre sfruttare tutte le risorse disponibili. Siciliane e siciliani sono pronti a raccogliere qualsiasi sfida purchè si trovino davanti istituzioni che non mortifichino le loro potenzialità, ma che siano un supporto valido e concreto, vicine ai veri bisogni di tutti.” Romano Prodi ha ascoltato con attenzione e indicato le linee generali su cui intende muoversi. Bilancio molto positivo per questo primo incontro diretto, a cui altri dovranno seguire, perché la Fabbrica del professore si arricchisca di progetti concreti anche per la Sicilia.

2 ottobre 2005

 

 

 
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