Pillola abortiva. Riparte la sperimentazione, e la Chiesa parla di omicidio |
Nuova interferenza della Chiesa subito dopo il via libera alla sperimentazione della pillola RU486.
All’ospedale Sant’Anna di Torino riparte la sperimentazione della
pillola RU486 che permette alle donne di abortire evitando di sottoporsi all’intervento
chirurgico. Puntuale arriva dal Sinodo dei Vescovi e dalle colonne dell’Osservatore
romano la replica della Chiesa: mons. William Joseph Levada, - Prefetto della
Congregazione per la Dottrina della Fede, nonché arcivescovo emerito
di San Francisco – ricordando, durante il Sinodo, una delle questioni
che hanno suscitato forti contrasti negli USA, dice “è
peccato votare i candidati politici che ammettono leggi a favore dell’aborto”.
Per l'Osservatore romano «si vuole che l'aborto diventi sempre più
facile contraccezione, la più tragicamente efficace» e non esita
a chiamarla «omicidio». Una nuova interferenza
della Chiesa in aperto contrasto con quanto dettato dall’Unione europea
sulla difesa delle donne da ogni violazione dei loro diritti in nome della religione.
7 ottobre 2005
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