A Palermo dal 15 al 21 novembre, la quinta edizione delle "Giornate Biennali Internazionali"
Ideato
e diretto da Anna Barbera e Lina Prosa, il Progetto è nato nel 1996 con
la prima edizione delle “Giornate Biennali Internazionali” promossa
dall’Associazione Arlenika onlus e sostenuta dal Comune di Palermo. Il
progetto promuove un approccio alla malattia e all’esperienza
del cancro al seno dal punto di vista globale, attraverso il Mito, la
Scienza, il Teatro.
Il Mito per riprendere il contatto con l’Origine. La Scienza, per fare
interagire ricerca, scoperta e partecipazione. Il Teatro, per ridare
al corpo “tagliato” valore di comunicazione.
Figura di ispirazione sono le Amazzoni, le guerriere che si amputavano un seno
per combattere meglio, metafora della lotta contro il
cancro ed evocazione di quella sintesi memorabile di utopia e coraggio
femminile.
Il Progetto Amazzone, in maniera innovativa, propone lo stesso esempio alla
società e alle donne colpite da cancro: la donna al centro di un evento
globale, nell’unità inscindibile del corpo e mente. Un cambiamento
di posizione, che va preparato attraverso la sensibilizzazione culturale, a
partire dal ristabilimento dell’originale concezione della malattia come
evoluzione e storia della persona.
Fondamento del progetto è la guarigione intesa come “processo”:
attraversamento della diversità (la malattia) e acquisizione della coscienza
del cambiamento.
Le Giornate Biennali Internazionali, edizione 2004, portano all’attenzione
l’attualità delle problematiche scientifiche e culturali legate
alla malattia attraverso convegni, spettacoli, dibattiti e assemblee.
In prima nazionale assoluta, presso i Cantieri culturali
alla Zisa alle 21.15, dal 15 novembre, lo spettacolo “Bang Bang/in Care”
di Lina Prosa. Le musiche originali sono state appositamente composte
da Giovanni Sollima che, insieme alla sua Band,
le eseguirà dal vivo. Interprete Patrizia Zappa Mullas; progetto scenico
e regia di Giancarlo Cauteruccio. Repliche giorno 16, 17, 18, 19.
Per ulteriori informazioni: www.progettoamazzone.it
10 novembre 2004
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