Turchia, sì o no al velo |
Il premier turco lancia una nuova sfida: un referendum sulla questione velo, al momento obbligatorio nei luoghi pubblici. Sulla questione i partiti politici, così come le stesse donne, sono divisi.
Il premier turco Erdogan lancia una nuova sfida in Turchia: qualche giorno
fa, infatti, di fronte al gruppo parlamentare dell'Akp, il partito Giustizia
e sviluppo, di matrice conservatrice, il premier ha paventato un referendum
sulla questione velo. Il turban, che al giorno d'oggi
è obbligatorio nei luoghi pubblici, spacca in due schieramenti
politici e popolino, rappresentando per alcuni un baluardo dell'Islam, per altri,
nello specifico laici e kemalisti, un simbolo di regressione. Anche
le donne non si schierano in maniera uniforme: le sostenitrici del velo
sentono la loro identità culturale e religiosa minacciata, mentre altre
sostengono appunto la laicità del paese. Certamente la scelta del momento
in cui viene palesata Vai alla sezione "Donne e Islam" 27 giugno 2005
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