turchia, cosa può accadere a una donna che annega |
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giovani donne che annegano restano uccise dal fondamentalismo misogino
Turchia, 28 luglio. Cinque sedicenni musulmane
di una scuola coranica in gita annegano.
Le compagne e gli insegnati da terra impediscono il
salvataggio: è proibito dal Corano. È proibito non il salvataggio
di persone in pericolo di morte, ma di donne salvate da uomini, diversi dal
padre, fratello o marito. Il contatto fisico le indurrebbe al peccato.
Scelgono l’impunità alla vita.
La solidarietà familiare, il consenso che le
famiglie delle ragazze hanno manifestato nei confronti delle compagne e degli
insegnanti rafforzano e rendono inappuntabile la scelta: la volontà di
Allah ha prevalso. Questa volontà salva le compagne e gli insegnanti
da una eventuale denuncia per omissione di soccorso. Spiega le ragioni
di questi e rafforza la fede dei familiari privati degli affetti. Allah è
salvo.
È segno di una scelta di vita fondamentalista:
di una vita che si percorre in nome di un Dio, dei suoi dettami e delle sue
leggi fatte da uomini.
11 agosto 2004
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