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Arcidonna News Aborto: le idee di Condoleeza Rice e di Hillary Clinton
Aborto: le idee di Condoleeza Rice e di Hillary Clinton Print E-mail
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Mentre il segretario di Stato è cautamente favorevole all'interruzione di gravidanza, l'ex first lady esprime le sue perplessità, deludendo i sostenitori democratici

Pochi giorni fa, alla Conferenza mondiale delle donne, gli Usa hanno preso posizione contro l'aborto, tentando di far passare un emendamento a cui si sono fermamente opposti gli altri paesi, soprattutto quelli dell'Unione europea. Suscita meraviglia quindi l'intervista da Condoleeza Rice al Washington Times: il segretario di Stato, braccio destro e fedelissima di Bush, si è dichiarata moderatamente favorevole all'aborto, sebbene religiosa e rispettosa dell'abolizionismo del presidente. "Ho detto sempre di essere liberale sul problema [...] lo Stato non dovrebbe imporre il suo punto di vista su una parte o sull'altra". Una posizione controcorrente rispetto all'orientamento del governo di cui fa parte, delle scelte del partito repubblicano e delle aspettative dell'elettorato cristiano-conservatore.
Sull'altro fronte, altrettanto sorprendente appare la dichiarazione di Hillary Clinton, democratica come il marito Bill, antiabortista convinta, almeno fino a qualche giorno fa: ultimamente ha infatti definito l'interruzione di gravidanza "una scelta tragica" e ha invitato le ragazze americane alla castità.

14 marzo 2005

 
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