There are no translations available. Sabato 19 febbraio manifestazioni per Giuliana Sgrena a Roma e a Palermo
Giuliana
Sgrena, la giornalista de il Manifesto rapita
in Iraq il 4 febbraio scorso, è ancora in ostaggio del gruppo "Mujahiddin
senza confini". In un video
recapitato nei giorni scorsi alla tv americana "Associated Press"
e trasmesso ieri, Giuliana appare duramente provata. Con la voce rotta dalle
lacrime, chiede a tutto il movimento pacifista e a Pier, il suo compagno, di
aiutarla.
L'Italia, scossa e commossa dal suo appello, ha reagito promuovendo manifestazioni
per chiederne l'immediata liberazione. La Casa internazionale delle Donne, dove
da giorni si è costituita un'assemblea permanente per seguire tutte le
fasi del sequestro, ha deciso dopo un'assemblea di indire per il 18 febbraio una manifestazione davanti a Palazzo Chigi.
L'appuntamento più importante è fissato per sabato
19 febbraio a Roma. Un corteo partirà alle 14 da piazza della
Repubblica e si concluderà al Circo Massimo. Vi parteciperanno esponenti
del mondo politico, dei sindacati, dell'associazionismo. Arcidonna aderisce pienamente all'iniziativa. Al Circo Massimo parleranno
Gabriele Polo, direttore del Manifesto, e Serge July di Libération,
la testata francese presso cui lavorava l'altra giornalista rapita, Florence
Aubenas. Seguirà un concerto con Caparezza, gli Assalti Frontali, Tetes
de Bois, Enzo Avitabile, Jamal Ouassini, Noureddine, Rashmi Bhat. Parallelamente, a Palermo si svolgerà un sit-in a piazza Politeama per il ritiro delle truppe dall'Iraq e per la liberazione della giornalista. L'appuntamento è fissato per le 17.00 di fronte al teatro.
"Liberate Giuliana, donna di pace":
quest'appello sarà ripetuto anche nel fine settimana, su tutti i campi
di calcio di serie A e serie B.
Per aderire alla manifestazione, spedisci una e-mail a:
This e-mail address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it
Elenco
delle associazioni e dei singoli cittadini che hanno aderito
Vedi anche:
video prodotto dal Manifesto per la liberazione di Giovanna Sgrena
17 febbraio 2005
|