Una classifica del World Economic Forum sulla disuguaglianza fra donne e uomini, relativa a 58 paesi, mostra che sono i paesi del Nord Europa, in particolare Svezia, Norvegia e Islanda, quelli dove le donne hanno raggiunto una maggiore parità. E questo si poteva immaginare, ma che addirittura le donne italiane stessero peggio di quelle di Bangladesh e Malesia non ce lo aspettavamo. Eppure è così: l’Italia si piazza ad un poco onorevole 45° posto fra i 58 stati presi in considerazione e, in Europa, penultima, appena al di sopra della Grecia. I parametri su cui si basa la classifica sono: il livello di retribuzione di donne e uomini a parità di prestazioni, l’accesso al mercato del lavoro, la rappresentanza femminile nelle strutture decisionali, l’accesso all’educazione e l’accesso alla sanità (soprattutto per quel che riguarda la capacità riproduttiva).

12 settembre 2005