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Arcidonna News Fecondazione assistita: ok a quattro referendum su cinque
Fecondazione assistita: ok a quattro referendum su cinque Print E-mail
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Ma la Corte Costituzionale ha dichiarato inammissibile il quesito che chiede l'abrogazione totale

Ieri, 13 gennaio, la Corte Costituzionale ha dichiarato ammissibili i quattro referendum che chiedono l’abrogazione parziale della legge 40. Ritenuto inammissibile invece il quesito che chiede l’abrogazione totale, quello portato avanti dai radicali e dall’associazione Luca Coscioni. Una domenica tra il 25 aprile e il 15 giugno, saremo quindi chiamati a pronunciarci sui quesiti che chiedono di abrogare gli articoli che:

  • limitano l’utilizzo degli embrioni a fini scientifici (12, 13 e 14)
  • impongono di creare e impiantare massimo tre embrioni alla volta (1, 4, 5, 6, 13 e 14)
  • vietano di ricorrere a donatori di gameti (ovuli o sperma) esterni alla coppia (4, 9, 12)
  • equiparano i diritti dell’embrione a quelli della persona (1)

La scelta di bocciare il quesito che chiede l’abrogazione totale potrebbe aprire la strada a quelle forze che vogliono evitare il referendum approvando una nuova legge, ma non è facile che il rischio si concretizzi perché i tempi sono molto stretti. Eventualmente non dovessero fare in tempo, tali forze pensano già al boicottaggio con l’invito all’astensionismo. Nel frattempo Buttiglione, intervistato da La Repubblica (14 gennaio), già dichiara che la legge sull’aborto prima o poi andrà rivista...
Ancora dubbi sull’opportunità dei referendum?

Leggi la dichiarazione di Valeria Ajovalasit

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14 gennaio 2005

 
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